L’Archivio del Museo Lombroso è costituito da tre diversi nuclei, giunti in epoche successive e pertanto mantenuti separati nel riordino e nell’inventariazione.
Il primo, denominato Archivio storico, probabilmente pervenuto al museo nel 1947, conta 1185 unità archivistiche. Dall’Archivio storico sono stati enucleati due corpi documentari nel corso dell’inventariazione: uno, denominato Fondo del museo Cesare Lombroso, conserva fotografie, disegni di tatuaggi, ritratti, manoscritti che costituiscono parte del museo stesso o della documentazione prodotta su di esso. Il secondo corpo documentario, denominato Fondo Cesare Lombroso, è riferito alla carriera e agli studi di Cesare Lombroso e conserva una parte della sua corrispondenza.
Nel 2009, in occasione della riapertura del museo, i discendenti di Paola e Mario Carrara e quelli di Gina e Guglielmo Ferrero hanno donato un’ingente quantità di beni archivistici e librari. La Donazione Carrara, pervenuta grazie al lascito di Luigi e Mario Carrara, è formata da due fondi, per 1750 unità archivistiche complessive. Il primo, denominato Fondo Cesare Lombroso (1856-1909), contiene lettere ricevute dallo scienziato veronese tra il 1865 e il 1909, relative alla sua attività accademica e pubblicistica, scritte da scienziati, artisti e uomini politici italiani. Il Fondo Mario Carrara (1895-1937) è costituito dalla documentazione relativa alla carriera accademica del genero di Lombroso, compresa la parte relativa al rifiuto del giuramento fascista e alla conseguente espulsione dall’università.
La documentazione riunita sotto la denominazione Donazione Ferrero, originariamente conservata presso la villa di famiglia a Ulivello, in Toscana, è stata donata dalla statunitense Bosiljka Raditsa. Il materiale è suddiviso in 200 unità archivistiche, riferibili alla figura di Cesare Lombroso e a quella della figlia Gina: il Fondo Cesare Lombroso (1865-1909) è costituito da lettere di Lombroso e da lettere da lui ricevute, da appunti di lavoro e bozze di pubblicazioni; l’altro nucleo, denominato Fondo Gina Lombroso (1889-1932), comprende le bozze della biografia di Cesare Lombroso scritta dalla figlia, lettere relative a quest’opera e ad altri lavori di Gina Lombroso.
Per un’inventariazione complessiva della documentazione menzionata si rimanda al sito dell’Archivio storico dell’Università di Torino.