Lettera di Lombroso ad Ascoli in cui lo invita, in nome del Rettore, a trasferirsi all'Università di Pavia
Segnatura
Fondo Ascoli, 142/31
Istituto di conservazione
Biblioteca dell'Accademia Nazionale dei Lincei, Roma
Luogo e data
Pavia, 10/03/1875 [dato attribuito]
Note alla datazioneIl tentativo di persuadere Ascoli a lasciare la cattedra milanese per l'Università di Pavia risale al marzo 1875, come si desume dalla minuta di lettera di Ascoli a destinatario ignoto, Milano 18 marzo 1875, Fondo Ascoli 142/37, Biblioteca dell'Accademia Nazionale dei Lincei, Roma
MittentiLombroso, Cesare
DestinatariAscoli, Graziadio Isaia (Linguista e glottologo goriziano)
CitatiBrugnatelli, Tullio (Chimico lombardo, rettore presso l'Università di Pavia)
CairoliDel Giudice, Pasquale (Giurista e storico del Diritto, docente a Pavia)
Vidari, Ercole (Giurista e docente presso l'Università di Pavia)
Consistenza
1 foglio
Lingua
Italiano
Contenuto
Lombroso prega Ascoli in nome del Rettore di "[volergli] saper dire - se ed a quali condizioni [avrebbe accettato] di venire a dettare" all'Università di Pavia. Lo prega di rispondergli entro domenica mattina, prospettandogli il favore del corpo accademico. "Se non volesse rispondere a me ne scriva direttamente al Rettore che si volse da me solo perché mi crede (e spero sia così) più strettamente legato a lei"
Note
Per gentile concessione della Biblioteca dell'Accademia Nazionale dei Lincei, Roma