Lettera di Lombroso ad Amelia Levi in cui invita Luzzatti a Torino e invia saluti e auguri alla sua famiglia
Segnatura
Archivio Luzzatti, Sezione 1, Corrispondenza, Lombroso Cesare 13
Istituto di conservazione
Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, Venezia
Luogo e data
Torino, 28/12/1904 [dato attribuito]
MittentiLombroso, Cesare
DestinatariLevi, Amelia (Moglie di Luigi Luzzatti, cugina di Cesare Lombroso)
CitatiDe Benedetti, Nina (Moglie di Cesare Lombroso)
Della Vida Levi, Adele (Educatrice veneziana, zia di Cesare Lombroso)
Lombroso, CesareLuzzatti, Aldo (Figlio di Luigi Luzzatti e Amelia Levi)
Luzzatti, Gino (Figlio di Luigi Luzzatti e Amelia Levi)
Luzzatti, Luigi (Economista, politico e Presidente del Consiglio veneziano)
Consistenza
1 foglio
Lingua
Italiano
Contenuto
Lombroso prega Amelia Levi di mandargli notizie sul marito Luzzatti. "
Io affetto da 17 malattie e 1/2 più quell’incurabile dell’età non ho paura delle sue bizze [...]: ma egoisticamente temo che intanto [Luzzatti] ritarderà il suo avvento qui: dove tanto t’aspettiamo: ed io, prima degli altri, in casa mia. Perciò tu [ricordaglielo] da moglie e anche per pregarti di salutarmi lui e i due cari figli ch’ebbi il piacere di conoscere ed ammirare e la cara Adele a cui rinnovogli auguri – in questo giorno augurale anzi se mi resta dieci minuti dille che le scriverò". Invia saluti anche da Gina e Nina Lombroso
Note
Per gentile concessione dell'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, Venezia