Lettera di Lombroso a Bodio in cui ringrazia per dei cenni benevoli per la sua opera pellagrologica e dichiara di condividere il progetto di una statistica sanitaria nazionale
Segnatura
Carteggio Bodio, 1356.1
Istituto di conservazione
Biblioteca Nazionale Braidense, Milano
Luogo e data
Pavia, 05/05/1875
MittentiLombroso, Cesare
DestinatariBodio, Luigi (Economista, statistico e funzionario ministeriale milanese)
CitatiFraenkel, Moritz (Psichiatra tedesco)
Holtzendorff, Franz von (Giurista e criminologo tedesco)
Rey, Eugenio (Statistico, funzionario del Ministero di Agricoltura)
Consistenza
1 foglio
Lingua
Italiano
Contenuto
Lombroso ringrazia Bodio per le sue "parole" di apprezzamento, che gli infondono "gran conforto". "In mezzo ad una guerra sorda e implacata dei retrivi, triste quando parla ma più triste quando agisce colla terribile arma del silenzio e dell'indifferenza, molte volte mi son chiesto se io sono sopra una falsa strada [...]; e quando, a grandi intervalli, trovo un uomo di vero merito [...] che mi [rinfranca] – mi par di trasognare – e quasi sto per [dargli] torto". I suoi esperimenti sul mais guasto, per esempio, avevano permesso la scoperta di "una sostanza tossica", ma erano stati contestati da importanti corpi accademici: "ed io messomi all’opera, ripeto l’esperienza trovo nel maiz guasto – non più una ma due sostanze tossiche, fra cui una che assomiglia alla stricnina. Crederebbe Ella con ciò avessi veduto gli avversari piegarsi; no – dicon che la stricnina ce la metto io!". Si congratula con Bodio per un articolo, apparso nell'
«Archivio di statistica
», in cui aveva auspicato - "sogno pietoso" - una statistica medica nazionale; gli dà alcuni suggerimenti sulle modalità di costruzione dello studio, specie per quanto concerne la dieta nelle diverse regioni. Acclude una lettera e alcuni scritti da recapitare a Rey. Nel poscritto, segnala alcuni miglioramenti da introdurre nella tabella riassuntiva di statistica igienica
Note
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