Lettera di Enrico Ferri a Cesare Lombroso in cui lo informa che il «Momento» non ha pubblicato la sua lettera di rettifica e che verso la fine di settembre sarebbe bene che il professore scrivesse al «Corriere» e che mandasse a lui copia della lettera da pubblicare sull'«Avanti!». Aggiunge che la sua rettifica aveva due punti essenziali che il professore dovrebbe ripetere: che la facoltà ha seguito una procedura fuori legge per l'assegnazione della cattedra di Diritto e che non è vero, come ha scritto il «Momento», che Ferri aspiri all'art. 69 col quale dodici anni fa ebbe la cattedra di Francesco Carrara
Segnatura
IT SMAUT Carrara/CL. - Ferri, Enrico_53
Istituto di conservazione
Museo di antropologia criminale "Cesare Lombroso" - Università di Torino
Luogo e data
Roma, 20/09/1904
MittentiFerri, Enrico (Giurista, sociologo e politico mantovano, allievo prediletto di Cesare Lombroso)
DestinatariLombroso, Cesare
CitatiBerenini, AgostinoBrusa, Emilio (Professore di Diritto penale presso l'Università di Torino)
Canonico, Tancredi (Giurista)
Carrara, Francesco (Penalista toscano)
Ellero, Pietro (Giurista, accademico e senatore pordenonese)
Garofalo, Raffaele (Magistrato, giurista e criminologo napoletano)
Impallomeni, Giovanni Battista (Giurista e magistrato)
Lucchini, Luigi (Avvocato e politico)
Pessina, Enrico (Giurista e politico)
Stoppato, Alessandro (Avvocato e politico)
Consistenza
1 foglio
Lingua
Italiano