Lettera di Marzolo a Lombroso in cui lo informa in merito alla propria attività
Segnatura
Legato Cerù, b. 4-5-6, f. Marzolo
Istituto di conservazione
Archivio di Stato di Lucca
Luogo e data
Pisa, 14/07/1865
MittentiMarzolo, Paolo (Medico e linguista padovano)
DestinatariLombroso, Cesare
CitatiCarlo Alberto (Re di Savoia)
Daelli, Luigi detto Gino (Editore e tipografo con sede a Milano)
Gibelli, Giuseppe (Botanico e accademico lombardo, docente fra l'altro presso l'Università di Torino)
Lanza, Giovanni (Politico casalese, Presidente del Consiglio casalasco)
Longet, François Achille (Fisiologo e anatomista francese)
Mantegazza, Paolo (Medico e antropologo monzese)
Vittorio Emanuele II (Re d'Italia)
Consistenza
1 foglio
Lingua
Italiano
Contenuto
Marzolo comunica a Lombroso di aver ricevuto, prima fra tutte, la sua lettera di congratulazioni per la nomina a cavaliere. Lo informa della rottura dei rapporti con Daelli e della crisi del
«Politecnico
», a cui avrebbe destinato, in caso di ripresa per opera di un altro editore, due "trattatelli"; lo prega, recandosi a Milano, di informarsi nel merito con la nuova direzione; auspica di poterlo visitare durante le prossime vacanze. Si compiace di uno scritto lombrosiano pubblicato nella
«Gazzetta Medica Italiana
» di Padova, in cui aveva "[battagliato] animoso contro il Professore medico paladino dell'anima". Lo informa di un miglioramento delle proprie condizioni di salute
Note
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