Lettera di Fraenkel a Lombroso in cui esprime la propria opinione sulla guerra franco-prussiana e discute della traduzione tedesca di alcuni studi lombrosiani
Segnatura
Legato Cerù, b. 7, f. Frankel [sic!]
Istituto di conservazione
Archivio di Stato di Lucca
Luogo e data
Dessau, 11/02/1871
Mittenti
Fraenkel, Moritz (Psichiatra tedesco)
Destinatari
Lombroso, Cesare
Citati
Bizzozero, Giulio (Istologo varesino, docente e rettore presso l'Università di Torino)Golgi, Camillo (Patologo e professore presso l'Università di Pavia, premio Nobel per la Medicina nel 1906)Laehr, Bernard Heinrich (Psichiatra tedesco)Reimer, Dietrich (Editore tedesco)Roller, Christian Friedrich Wilhelm (Psichiatra tedesco)Virchow, Rudolf (Patologo e antropologo tedesco)Westphal, Carl Friedrich Otto (Psichiatra tedesco)
Consistenza
1 foglio e un allegato
Lingua
Tedesco
Contenuto
Fraenkel scrive a Lombroso, spiegando di aver tardato a rispondere alla sua lettera per averne compreso il senso solo dopo l'invio di alcuni studi e documenti. Replica agli auguri di capodanno, auspicando il bene per la sua famiglia e la conservazione della sua operosità scientifica. Illustra la sua opinione sulla guerra franco-prussiana, rassicurandolo sulle intenzioni pacifiche della Germania unita. Domanda se lo studio sul Caso del terzo lobo del cervelletto destinato all'«Archiv» di Virchow fosse già edito oppure originale. Promette di inviargliene un esemplare, che uscisse in estratto o solo nella rivista. Ritiene che anche i suoi studi sulla pellagra sarebbero stati pubblicati in Germania. Lo informa che l'«Archiv» è solito cedere ai collaboratori solo cinque copie delle loro memorie. Comunica di aver trasmesso i suoi saluti a Roller e lo prega di ricordarlo a Golgi e Bizzozzero
Note contenuto
La lettera è accompagnata da un allegato che contiene la sua traduzione italiana
Note
Per gentile concessione del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo - Archivio di Stato di Lucca
