Cartolina postale di Cesare Lombroso ad Augusto Guido Bianchi in cui scredita "Les lois de l’imitation" di Gabriel Tarde sostenendo che si tratti di un plagio del proprio pensiero sul misoneismo
Segnatura
IT SMAUT Acq. Lombroso - A. G. Bianchi 05
Istituto di conservazione
Museo di antropologia criminale "Cesare Lombroso" - Università di Torino
Luogo e data
, 1892 [dato attribuito]
Note alla datazioneLa data è da desumersi dal timbro postale. Tuttavia quest’ultimo risulta di difficile leggibilità
MittentiLombroso, Cesare
DestinatariBianchi, Augusto Guido (Redattore del «Corriere della Sera»)
CitatiRiccardi, Paolo (Politico e sindaco bresciano)
Sighele, Scipio (Psicologo, sociologo e criminologo trentino)
Tarde, Gabriel (Criminologo e sociologo francese)
Consistenza
1 foglio
Lingua
Italiano
Contenuto
Cesare Lombroso prega Augusto Guido di restituirgli un manoscritto che necessita per l’«Archivio». Gli suggerisce una pubblicazione di Paolo Riccardi. Scredita "Les lois de l’imitation" di Gabriel Tarde sostenendo che si tratti un plagio del proprio pensiero sul misoneismo. "Egli ha rubato il mio misoneismo e l’ha chiamato in forma d’imitazione come dimostrò Sighele. È Tarde insomma un mediocre parassita, se non mattoide che vorrebbe divenire celebre senza far ricerche, succiando le nostre vene e facendole passare per sue"