Lettera di Lombroso a Martinati con cui si congratula per il discorso inaugurale dell'Esposizione preistorica veronese
Segnatura
Autografoteca Bastogi, cass. 66, n. 746
Istituto di conservazione
Biblioteca Comunale Labronica "F.D. Guerrazzi", Livorno
Luogo e data
Pavia, 27/05/1876
MittentiLombroso, Cesare
DestinatariMartinati, Pietro Paolo (Notaio e paletnologo veronese)
CitatiGaiter, Giulio (Medico e omeopata veronese)
Pellegrini, Gaetano (Geologo, agronomo e paletnologo veronese)
Consistenza
1 foglio
Lingua
Italiano
Contenuto
Lombroso ringrazia Martinati per la "bella memoria", che contiene "parole cortesi, troppo cortesi" nei suoi confronti e una "nobile difesa della scoperta di Rivoli". Si dichiara convinto che gli scheletri rinvenuti siano realmente preistorici, come avrebbero provato "quei caratteri di atavismo" dei crani; ritiene che chi lo nega commetta "un triste scherzo di quelli comuni pur troppo a quegli scienziati che non credono di certo, di sicuro, di buono, nulla che non sia stato scoperto da loro". Chiede, infine, se nel Veronese vi sono siti preistorici il cui toponimo, così come nel Parmense, rinvia alla presenza di acque
Note contenuto
La memoria cui allude Lombroso è "Storia della paleoetnologia veronese. Discorso pronunciato dal dottore Pietro Paolo Martinati inaugurandosi l'Esposizione preistorica veronese il giorno 20 febbraio 1876", Verona 1876
Note
Per gentile concessione della Biblioteca Comunale Labronica "F.D. Guerrazzi", Livorno