Lettera di Lombroso a Prampolini a cui rinnova l'invito a Torino, dichiarandosi pronto a farsi convertire [al socialismo]
Segnatura
MSS Regg., C. 534/40.1
Istituto di conservazione
Biblioteca Civica "Panizzi", Reggio Emilia
Luogo e data
Torino, 27/06/1892
MittentiLombroso, Cesare
DestinatariPrampolini, Camillo (Politico e parlamentare socialista reggiano)
CitatiFerrero, Guglielmo (Sociologo e storico, genero di Cesare Lombroso)
Lombroso, Gina (Figlia di Cesare Lombroso e Nina De Benedetti)
Lombroso, Paola (Figlia di Cesare Lombroso e Nina De Benedetti)
Consistenza
1 foglio
Lingua
Italiano
Contenuto
Lombroso ricorda a Prampolini, anche in nome delle figlie, di onorare la promessa fatta a Ferrero e - diversamente che in una precedente occasione - di visitarli a Torino il 2 del mese seguente. "Avrei un mondo di cose da dirvi, fra l'altro avete una pecorella mezza convertita da convertire [al socialismo]: una pecorella val dieci lupi"
Note
Per gentile concessione della Biblioteca Civica "Panizzi", Reggio Emilia.
La lettera è stata pubblicata in "Socialisti e non controluce. L'epistolario di Camillo Prampolini", a cura di R. Marmiroli, Parma, La Nazionale 1966, pp. 109-110