Lettera di Lombroso a Pardo in cui, scusandosi del ritardo, annuncia la sua promessa matrimoniale con Nina De Benedetti. In calce messaggio di saluto di Nina De Benedetti
Segnatura
Pardo Archive, P20/9.11
Istituto di conservazione
Central Archives for the History of the Jewish People, Gerusalemme
Luogo e data
Alessandria, 12/04/1869
MittentiLombroso, CesareDe Benedetti, Nina (Moglie di Cesare Lombroso)
DestinatariPardo, Isacco (Rabbino maggiore di Verona)
CitatiDe Benedetti, famiglia
Consistenza
1 foglio
Lingua
Italiano
Contenuto
Lombroso annuncia a Pardo di aver stretto "promessaggio" con Nina De Benedetti. "Meglio tardi che mai. Ciò non mi salverebbe però dalla taccia di aver ritardato di aver dato per lettera e, pro forma, la notizia... che ella sa già [...] - se non fosse in lei tanto la gentilezza dell'animo e la conoscenza dell'animo suo venerato e ricordando dei tanti doveri miei e della mia famiglia da lei - che deve aver compreso come e quali sono le cause del piccolo ritardo che un uomo come io che ingolfato fui di collo per lavoro di studio e di pratica medica e preso al laccio gentile da Amore [...] - non ha il tempo di allacciarsi la cravatta". Lo informa di avergli scritto non appena tornato ad Alessandria e che lo ricordavano anche i suoi "nuovi parenti". Nel poscritto Nina De Benedetti unisce i propri saluti a quelli del promesso sposo
Note
Diritti di pubblicazione acquisiti dai Central Archives for the History of the Jewish People, Gerusalemme