Lettera di Lombroso a Strobel in cui gli manifesta sentimenti affettuosi e discute una sua opera
Segnatura
Archivio Micheli-Mariotti, Carteggio Strobel, IV, n. 247078
Istituto di conservazione
Biblioteca Palatina - Complesso Monumentale della Pilotta, Parma
Luogo e data
Pavia [dato attribuito], 29/12/1857 [dato attribuito]
Note alla datazioneLa data è desunta da una nota a lapis di Strobel, che accenna di aver risposto il 6 gennaio 1858
MittentiLombroso, Cesare
DestinatariStrobel, Pellegrino (Naturalista e paletnologo lombardo, docente presso l'Università di Parma)
CitatiDe Betta, Edoardo (Naturalista veronese)
Consistenza
1 foglio
Lingua
Italiano
Contenuto
Lombroso comunica a Strobel di provare forte nostalgia, percorrendo le strade di Pavia e frequentandone i caffè dopo la sua partenza [per Piacenza]. "Come stai mio buon Prof. o meglio mio buon Strobel. Ieri ho visto la bellissima, elegantissima, regale tua memoria – la è troppo regale perché io possa lusingarmi d’una copia". Esprime alcune critiche con la "franchezza" di un amico, sostenendo che alcune conclusioni risultassero generiche e che sarebbe stato opportuno citare un'opera di De Betta sui rettili. "Quel gigante di Val Brembana della Biblioteca [dell'Università di Pavia] ti saluta e ti augura come fo io un bell’anno gravido di scoperte, di gioje, e anche di dolci ricordanze". Chiede notizie sul nuovo ambiente e la sua scolaresca, scusandosi di doversi interrompere in vista degli esami dell'indomani e ricordandogli il patto di scambiarsi due lettere ogni anno
Note contenuto
Sembra probabile che l'opera di Strobel in discussione sia l'"Essai d'une distribution orographico-geographique des mollusques terrestres dans la Lombardie", Turin, Imprimerie Royal 1857
Note
Per gentile concessione del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo - Complesso Monumentale della Pilotta, Biblioteca Palatina, Parma