Lettera di Lombroso a Moleschott in cui lo ringrazia per la raccomandazione al Ministero della Pubblica Istruzione e lo informa sull'andamento della traduzione del "Kreislauf des Lebens"
Segnatura
Fondo Moleschott, Corrispondenza ricevuta da Jacob Moleschott, busta 15, fasc. 37
Istituto di conservazione
Biblioteca Comunale dell'Archiginnasio, Bologna
Luogo e data
Pavia, 03/11/1863
MittentiLombroso, Cesare
DestinatariMoleschott, Jacob (Fisiologo olandese)
CitatiCantoni, Giovanni (Fisico, accademico e rettore presso l'Università di Pavia)
Cossa, Alfonso (Chimico e medico milanese)
Garovaglio, Santo (Naturalista e botanico comasco)
Jung, Sofia (Maestra di origine tedesca)
Loescher, Ermanno (Editore di origine tedesca operante a Torino)
Pavesi, Angelo (Chimico e accademico lombardo)
Porta, Luigi (Medico e docente di Clinica chirurgica presso l'Università di Pavia, preside della facoltà di Medicina negli anni sessanta del XIX secolo)
Strecker, Sophie (Moglie di Jacob Moleschott)
Vallardi, Francesco (Editore milanese)
Weill-Schott, Leone (Imprenditore milanese di origine austriaca)
Consistenza
1 foglio
Lingua
Italiano
Contenuto
Lombroso ringrazia Moleschott della sua lettera di raccomandazione che, insieme alla documentazione prodotta dal preside della Facoltà Medica e dal Rettore dell'Università di Pavia e ad alcuni propri lavori, sostiene la domanda di nomina d'incaricato del corso di Clinica delle malattie mentali. Esprime stupore per le condizioni proposte da Loescher per la traduzione del
Kreislauf des Lebens, "troppo belle - per le attuali condizioni librarie": "io accettando [...] con giubilo, i patti - ne dubito un poco. Intanto ho interrotto ogni trattativa con Vallardi, ma in termini molto garbati e coprendomi col vostro rifiuto". Comunica di procedere speditamente nel lavoro, aiutato, per quanto concerne la terminologia tecnica, da chimici e botanici dell'Ateneo pavese. Invia saluti ai familiari e ai conoscenti comuni. Nel poscritto si rallegra che avesse fatto la conoscenza di Weill-Schott
Note
Per gentile concessione della Biblioteca Comunale dell'Archiginnasio, Bologna.. Il carteggio Lombroso-Moleschott è pubblicato in M.L. Patrizi, "Addizioni al «dopo Lombroso». Ancora sulla monogenesi psicologica del delitto", Roma-Milano-Napoli, Società editrice libraria 1930