Lettera di Lombroso al rettore Bizzozero a cui richiede il patrocinio del Rettorato alle sue collezioni antropologico-criminali e l'autorizzazione a denominarle Museo di Antropologia Criminale
Segnatura
ASUT, Corrispondenza, carteggio 1886-87, c. 415
Istituto di conservazione
Archivio Storico dell'Università di Torino
Luogo e data
Torino, 16/05/1886
MittentiLombroso, Cesare
DestinatariBizzozero, Giulio (Istologo varesino, docente e rettore presso l'Università di Torino)
Consistenza
1 foglio
Lingua
Italiano
Contenuto
Lombroso ricorda al rettore Bizzozero di aver avviato da tempo una collezione di Medicina legale e una di Antropologia criminale, fruendo dei cadaveri esposti al Bastion Verde e dei morti nelle carceri torinesi sino all'entrata in vigore della Circolare del Ministero degli interni [ottobre 1885] sulle autopsie in Università. Dichiara che in seguito si era visto privare di tale facoltà a causa di un'interpretazione errata del documento da parte dei docenti di Anatomia, che avevano avocato a sé la proprietà esclusiva dei reperti delle sezioni. Fa istanza per ripristinare i diritti del Laboratorio di Medicina legale, richiedendo al Rettorato il patrocinio della propria collezione antropologico-criminale e l'autorizzazione a denominarla Museo di Antropologia Criminale
Note
Per gentile concessione dell'Archivio Storico dell'Università di Torino