Lettera di Lombroso a Ferrari cui dà alcuni suggerimenti in merito alla pratica dell'omeopatia
Segnatura
Archivio Ferrari, b. 11, fasc. 17
Istituto di conservazione
A.S.P.I. - Archivio storico della psicologia italiana, Università di Milano Bicocca, Milano
Luogo e data
Torino, 28/03/1897
MittentiLombroso, Cesare
DestinatariFerrari, Giulio Cesare (Psichiatra e psicologo reggiano)
CitatiHahnemann, Samuel (Medico tedesco, fondatore dell'omeopatia)
Consistenza
1 foglio
Lingua
Italiano
Contenuto
Lombroso invita Ferrari a studiare teoricamente l'omeopatia prima di praticarla sperimentalmente. "L'omeopatia è come il socialismo. Non si può capirla all'ingrosso bisogna impossessarsene - per lo meno bisogna leggere l'organo di Hahneman [sic!] - se no il lavorarvi è impossibile". Lo avverte che, privo di conoscenza teorica, non sarebbe in grado di preparare soluzioni efficaci. Suggerisce quale base di un preparato il
lacheris perché, agente sui centri motori, più adatto ai suoi scopi. Ironizza sulle critiche ricevute dalla
Donna delinquente per opera della stampa inglese
Note
Per gentile concessione dell'A.S.P.I. - Archivio storico della psicologia italiana (Università di Milano Bicocca). La lettera è pubblicata al seguente indirizzo web: http://www.aspi.unimib.it/collections/object/detail/4605/