Lettera di Lombroso a Golgi in cui ringrazia per l'invio di un'opera
Segnatura
Archivio, Fondo Veratti, Scatola 4, Gruppo VII/1, L
Istituto di conservazione
Museo per la Storia dell'Università degli Studi di Pavia, Pavia
Luogo e data
Torino, 21/05/1882 [dato attribuito]
MittentiLombroso, Cesare
DestinatariGolgi, Camillo (Patologo e professore presso l'Università di Pavia, premio Nobel per la Medicina nel 1906)
CitatiBolliniCorradi, Alfonso (Patologo e docente presso l'Università di Pavia)
Fano, Giulio (Fisiologo e professore presso l'Università di Genova)
Consistenza
1 foglio
Lingua
Italiano
Contenuto
Lombroso ringrazia Golgi per lo "splendido dono che onora l'Italia in [lui]". "Veramente ho la vergogna di non poter corrispondere che a parole - ho la vergogna che gli anni e l'inettitudine organica non mi permettono intravvedere tutta la bellezza. Sicché lo leggo come un satirico che leggesse un bel romanzo francese - sapendo solo... il milanese". "Ma ne so abbastanza per comprendere l'opera gigantesca ed... ammirevole". Invia i propri saluti alla moglie e ad alcuni colleghi. Nel poscritto, chiede notizie su di un collega che non aveva risposto a un suo biglietto
Note contenuto
Sembra probabile che l'opera a cui allude Lombroso sia la golgiana "Sulla fine anatomia degli organi centrali del sistema nervoso", uscito in due volumi nel 1882 e 1883
Note
Per gentile concessione del Museo per la Storia dell'Università di Pavia