Minuta di lettera di Vaccaj a Lombroso in cui, informandolo dell'approvazione delle sue proposte da parte del Consiglio provinciale, auspica il prossimo insediamento alla direzione del Manicomio di Pesaro
Segnatura
Fondo Vaccaj, 14-0-5-0654-c
Istituto di conservazione
Biblioteca Oliveriana, Pesaro
Luogo e data
Pesaro, 03/12/1871
MittentiVaccaj, Giuseppe (Pittore, politico e deputato pesarese)
DestinatariLombroso, Cesare
CitatiDe Benedetti, Nina (Moglie di Cesare Lombroso)
Lombroso, Paola (Figlia di Cesare Lombroso e Nina De Benedetti)
Consistenza
1 foglio
Lingua
Italiano
Contenuto
Vaccaj comunica a Lombroso, pur ipotizzandolo già "informato", l'accoglimento delle "sue proposte" di ristrutturazione del Manicomio da parte del Consiglio provinciale di Pesaro. Neanch'egli sperava in "un successo così completo - ad onta della opportunità delle [sue] richieste ed alla [sua] convinzione [...] dell'utile amministrativo senza dire dell'Igienico, che in seguito ne verrebbe al [...] ricovero". L'approvazione delle misure, eccezion fatta - come concordato a Pavia - l'istituzione di una clinica e la nomina del vice-direttore, si rifletteva del resto nello stanziamento di "una cospicua somma per mandarle ad effetto". Lombroso sarebbe stato inoltre affiancato da due assistenti. "Ora l'attendiamo e spero più presto di quello che Ella mi ha annunciato nella sua ultima lettera. Può ben vedere che la nuova prova di fiducia che le ha dato il Consiglio ci fa sperare nella sua maggiore condiscendenza: ed io allora ho avuto il vantaggio di sviscerarla più intimamente, lo creda". Ringrazia dell'opinione positiva sul suo opuscoletto, promettendogli che, dopo il suo arrivo a Pesaro, avrebbero parlato anche di arte e gli avrebbe fatto visitare il proprio "modesto studiolo". Invia saluti alla moglie, pregandolo di informarla "come non sia stata fatta la minima opposizione all'abitare fuori dallo Stabilimento"
Note
Per gentile concessione dell'Ente Olivieri - Biblioteca e Museo Oliveriani, Pesaro