Lettera di Giuseppe Pitrè a Cesare Lombroso cui scrive di aver letto con curiosità e piacere la seconda edizione di "Pazzi ed anomali"; esprime accordo sul fatto che "molti fatti scientifici voluti render popolari creano pregiudizi". Relativamente al delitto nella coscienza popolare segnala che la sua raccolta di proverbi siciliani contiene conferme a quanto scritto dal professore. Aggiunge che "Le meraviglie dell'ipnotismo" di Giuseppe Magini gli ha fatto tornare alla mente un caso che gli descrive, di aver letto sul «Fanfulla della domenica» due articoli di Paola Lombroso e richiama infine l'attenzione di Lombroso sui lavori medico-legali di Antonio Russo-Giliberti
Segnatura
IT SMAUT Carrara/CL. - Pitré, Giuseppe_02
Istituto di conservazione
Museo di antropologia criminale "Cesare Lombroso" - Università di Torino
Luogo e data
Palermo, 28/02/1890
MittentiPitré, Giuseppe (Medico, etnografo e folklorista palermitano)
DestinatariLombroso, Cesare
CitatiLombroso, Paola (Figlia di Cesare Lombroso e Nina De Benedetti)
Magini, Giuseppe (Medico specialista in istologia)
Palazzotto, Domenico senior (Medico palermitano)
Russo-Giliberti, Antonio (Medico)
Consistenza
1 foglio
Lingua
Italiano