Cartolina postale di Carlo Livi a Cesare Lombroso cui accusa ricevuta di un documento. Scrive che qualora il professore abbia intenzione d'inviargli l'articolo sull'eziologia del delitto deve farlo presto perché vuole pubblicare il primo numero della «Rivista sperimentale di freniatria» entro febbraio; ringrazia per l'invio del lavoro di Angelo Celli che non sa se pubblicherà subito. Aggiunge di non voler convincere nessuno sulle trasfusioni, ma di voler solo raccontare i fatti e chiede al professore se ha letto l'articolo di Paolo Mantegazza nella «Nuova antologia» in cui Livi è stato definito "sognatore ed alchimista"
Segnatura
IT SMAUT Carrara/CL. - Livi, Carlo_04
Istituto di conservazione
Museo di antropologia criminale "Cesare Lombroso" - Università di Torino
Luogo e data
Reggio Emilia, 13/02/1875
MittentiLivi, Carlo (Fisiologo e psichiatra toscano, direttore del Manicomio di Reggio Emilia)
DestinatariLombroso, Cesare
CitatiCelli, Angelo (Medico igienista e politico)
Mantegazza, Paolo (Medico e antropologo monzese)
Consistenza
1 foglio
Lingua
Italiano
Note
Documento n. 7 del blocco n. 2 composto da cartoline legate