Lettera di Lombroso a De Sanctis in cui lo invita a effettuare ricerche sulla diffusione dell'epilessia fra i detenuti e sulla loro sensibilità, offrendogli suggerimenti metodologici
Segnatura
Fondo De Sanctis, Serie 1, "Corrispondenze" 1893-1935, fasc. 89, n. 14
Istituto di conservazione
Archivio di Storia della Psicologia - Università "La Sapienza" Roma
Luogo e data
Torino [dato attribuito], 1890 (Maggio - Giugno)
Note alla datazioneLa lettera costituisce parte della discussione epistolare sviluppatasi in seguito alla proposta di collaborazione di De Sanctis a Lombroso, avanzata nella lettera datata Orvieto, 5 maggio 1890, Museo di Antropologia Criminale dell'Università di Torino "Cesare Lombroso", IT SMAUT Carrara/CL. - De Sanctis, Sante_01
MittentiLombroso, Cesare
DestinatariDe Sanctis, Sante (Psichiatra e psicologo umbro, docente presso l'Università di Roma)
CitatiCharcot, Jean Martin (Neurologo e neuropsichiatra francese)
Du Bois-Reymond, Emil (Fisiologo tedesco)
Weber, Ernst Heinrich (Anatomista, fisiologo e psicologo tedesco)
Consistenza
1 foglio
Lingua
Italiano
Contenuto
Lombroso ringrazia De Sanctis per le notizie su Charcot, ritenendo che egli ignori il dibattito: "l'anestesia c'è ma non c'è in rapporto all'isterismo - ma all'epilessia. Né trovai isterismo nemmeno nelle donne ecc.". Lo esorta a fare ricerche in merito, verificando la proporzione di epilettici fra i rei nati e i rei d'occasione. Procede a suggerirgli gli strumenti utili ai fini della rilevazione dei dati sul tatto dei detenuti. "Senza strumenti si può studiare la sensibilità topografica toccando (senza che [il soggetto] veda) un punto di mano, [...] e ordinando di segnare il punto toccato". Lo invita a studiarne ancora l'acuità visiva, le differenti lunghezze delle mani e dei piedi, "dove troverà frequentem[ente] più lungo il piede sinistro e la presenza di rughe - precoci - od anomale". E così pure la resistenza elettrica e l'attività psichica, sottoponendoli, in quest'ultimo caso, a esercizi di lettura e scrittura di lettere e cifre a seconda della loro cultura
Note
Per gentile concessione dell'Archivio di Storia della Psicologia - Università "La Sapienza", Roma. Si ringrazia il professor Giovanni Pietro Lombardo, direttore dell'Archivio. Il carteggio è consultabile e scaricabile all'indirizzo: http://www.archiviodistoria.psicologia1.uniroma1.it/fondi%20e%20link.htm