Lettera di Lombroso a Bodio che accompagna l'invio del manoscritto dell'appendice dell'"Antropologia della Garfagnana"
Segnatura
Carteggio Bodio, 1356.7
Istituto di conservazione
Biblioteca Nazionale Braidense, Milano
Luogo e data
Torino, 12/11/1877
MittentiLombroso, Cesare
DestinatariBodio, Luigi (Economista, statistico e funzionario ministeriale milanese)
CitatiCorrenti, Cesare (Politico e ministro milanese)
Margherita (Personaggio letterario di Goethe, protagonista del Faust)
Raseri, Enrico (Statistico piemontese, funzionario del Ministero di Agricoltura)
Rey, Eugenio (Statistico, funzionario del Ministero di Agricoltura)
Consistenza
1 foglio
Lingua
Italiano
Contenuto
Lombroso invia a Bodio la conclusione dell'appendice sull'antropologia della Lucchesia e della Garfagnana. Richiede i dati demografici disaggregati per ogni singolo circondario, ritenendo di poter sviluppare ulteriormente il proprio studio. Ringrazia per l'invio delle sue Relazioni psichiatriche, a cui muove una critica: "Purtroppo ho veduto che i matti vi son mescolati agli idioti il che rende quasi inutile la Statistica - e nulla ho trovato per la pellagra - che ci è ora un mondo di fatti nuovi da studiare agevolmente". Ricevuta frattanto una lettera di Bodio, Lombroso riapre la propria. Ammessa l'incorreggibilità della propria "cacografia" - "son dannato più di Margherita" - ringrazia per l'impegno a pro del collocamento di Raseri, il cui studio sembrava promuovere una riforma di "quell'orribile pandemonio che è la Generala". Richiede dati statistici sulle morti violente fra la fine degli anni Sessanta e i primi Settanta e sollecita l'invio degli atti dell'Inchiesta agraria, che non aveva ricevuto, a dispetto delle promesse, da
«L'Italia Agricola
». Propone di posticipare l'uscita dell'appendice antropologica della Garfagnana, estendendo lo studio e intitolandolo "Una razza Etrusca nell'Italia attuale"
Note
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