Lettera di Lombroso a Moleschott a cui raccomanda un amico d'infanzia
Segnatura
Fondo Moleschott, Corrispondenza ricevuta da Jacob Moleschott, busta 15, fasc. 37
Istituto di conservazione
Biblioteca Comunale dell'Archiginnasio, Bologna
Luogo e data
Genova, 29/09/1863
MittentiLombroso, Cesare
DestinatariMoleschott, Jacob (Fisiologo olandese)
CitatiJung (Signore)
Levi, David (Giurista, letterato e politico chierese, zio di Cesare Lombroso)
Strecker, Sophie (Moglie di Jacob Moleschott)
[Cortesi]
Consistenza
1 foglio
Lingua
Italiano
Contenuto
Lombroso presenta a Moleschott un "amico d'infanzia", di cui avrebbe potuto anch'egli apprezzare il "fare lieto e sereno" e la "mente vivacissima", evidente in alcune pubblicazioni. Comunica di aver trascorso "quattro tristi mesi nelle Calabrie", e di essere precipitato in condizioni di apatia. Invia saluti per comuni conoscenti e amici
Note
Per gentile concessione della Biblioteca Comunale dell'Archiginnasio, Bologna. Il carteggio Lombroso-Moleschott è pubblicato in M.L. Patrizi, "Addizioni al «dopo Lombroso». Ancora sulla monogenesi psicologica del delitto", Roma-Milano-Napoli, Società editrice libraria 1930