Lettera di Lombroso al rettore D'Ovidio in cui richiede l'attrezzatura della camera mortuaria universitaria per le autopsie di ignoti
Segnatura
ASUT, Corrispondenza, carteggio 1883-84, c. 415
Istituto di conservazione
Archivio Storico dell'Università di Torino
Luogo e data
Torino, 02/12/1883
Note alla datazioneLa lettera fu redatta in due fasi, la prima il 24 novembre e la seconda il 2 dicembre 1883
MittentiLombroso, Cesare
DestinatariD'Ovidio, Enrico (Matematico molisano, professore e rettore presso l'Università di Torino)
CitatiArcozzi-Masino, Luigi (Agronomo e assessore comunale a Torino)
Consistenza
1 foglio
Lingua
Italiano
Contenuto
Lombroso ricorda al rettore D'Ovidio la recente ricostruzione, dopo un periodo di chiusura, della camera mortuaria dell'Università e del Consorzio per opera del Comune. Lo prega di provvedere all'attrezzatura, sia per difendere l'"onore" della città alla prossima Esposizione [generale italiana], sia per consentirgli di condurre lezioni pratiche di Medicina legale. Si dichiara pronto a rinunciare alla dotazione del concorso. Successivamente, riapre la lettera per comunicare di aver ricevuto formale assicurazione dal Municipio che il locale è pronto e che nulla osta all'attuazione dell'Istituto di Medicina legale. Si dichiara certo dell'accoglimento della sua petizione
Note
Per gentile concessione dell'Archivio Storico dell'Università di Torino