Cartolina postale di Lombroso a Buccola in cui dichiara di accettare lo studio "Sulla sensibilità" sia pur integrato di alcune sperimentazioni e gli chiede notizie sull'avvocato Puglia
Segnatura
Archivio Buccola, vol. VII, n. 49
Istituto di conservazione
Biblioteca Comunale di Palermo
Luogo e data
Torino, 16/10/1880
MittentiLombroso, Cesare
DestinatariBuccola, Gabriele (Psichiatra e psicologo palermitano)
CitatiKraepelin, Emil (Psichiatra tedesco)
Lestingi, Ferdinando (Procuratore del Re presso i tribunali di Bari e Santa Maria Capua Vetere, poi procuratore generale della Corte d'Appello di Palermo e di Agrigento)
Liszt, Franz von (Giurista e criminologo tedesco)
Puglia, Giuseppe Mario (Avvocato e deputato palermitano)
Tamburini, Augusto (Psichiatra anconitano, direttore del Manicomio di Reggio Emilia)
Consistenza
1 foglio
Lingua
Italiano
Contenuto
Lombroso comunica a Buccola di accettare il suo cenno
Sulla sensibilità, pur riservandosi alcune critiche. Lo prega di assumere informazioni sull'avvocato Puglia di Palermo, che non conosce e che gli è stato segnalato fra i potenziali collaboratori dell'
«Archivio di Psichiatria
». Lo esorta a integrare con alcuni esperimenti il suo studio, che ne sarebbe stato rafforzato e di cui anch'egli si sarebbe compiaciuto: "Alla sua età si divora la via e non si pensa che la vita è breve per gli sciocchi - lunga per i pensatori". Lo informa che l'anno seguente, in Germania, sarebbe comparso "un Archivio di Giurisprudenza e Psichiatria" sotto la direzione di Listz: "Par che dopo una lunga avversione venga verso noi: lo dice il Tamburini: ed anche veramente loro da parte del Kraepelin di Monaco che è medico e che fa un lavoro giuridico importante"
Note
Per gentile concessione della Biblioteca Comunale di Palermo.
La cartolina, pubblicata per cura di "A.S.P.I. - Archivio Storico della Psicologia Italiana" (Università di Milano Bicocca), è consultabile on-line all'indirizzo: http://www.aspi.unimib.it/collections/object/detail/1150/