Epistolario  |  Indici  |  Cerca nell'epistolario    

< <

Lettera di Lombroso a Ojetti a cui, compiacendosi di sentirsi chiamare amico, trasmette bibliografia di argomento politico-ecclesiastico


Segnatura
Fondo Ugo Ojetti, serie 2, Corrispondenti: Letterati e politici, u.a. Lombroso Cesare, Lombroso De Benedetti Nina

Istituto di conservazione
Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea, Roma

Luogo e data
Torino, 20/12/1902

Mittenti
Lombroso, Cesare

Destinatari
Ojetti, Ugo (Scrittore, critico d'arte e giornalista d'origine romana)

Citati
Bianchi Giovini, Aurelio (Giornalista e pubblicista liberale, direttore de «L'Opinione»)
Naselli, Giovanni Battista (Arcivescovo di Palermo fra il 1853 e il 1870)
Polidori, Virginio

Consistenza
1 foglio

Lingua
Italiano

Contenuto
Lombroso dichiara a Ojetti il proprio compiacimento a sentirsi definire "amico": "tanto sento che ci comprendiamo". Informa, richiesto, di aver pubblicato la Bolla di Composizione dell'Arcivescovo di Palermo (1866) nella seconda edizione dell'Incremento del delitto in Italia, mentre non sa indicare dove ha rinvenuto altra documentazione sulla disciplina ecclesiastica. "Mi spiace non poterle dire altro - perché sono immerso fin agli occhi pel... sale e grano"

Note
Per gentile concessione del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo - Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea, Roma