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Lettera di Lombroso a Moleschott a cui raccomanda Ceccarel


Segnatura
Fondo Moleschott, Corrispondenza ricevuta da Jacob Moleschott, busta 15, fasc. 37

Istituto di conservazione
Biblioteca Comunale dell'Archiginnasio, Bologna

Luogo e data
Pavia, 26/12/1862

Mittenti
Lombroso, Cesare

Destinatari
Moleschott, Jacob (Fisiologo olandese)

Citati
Ceccarel, Matteo (Medico trevigiano)
De Filippi, Filippo (Medico e zoologo pavese)
Jung, Sofia (Maestra di origine tedesca)
Moleschott, Hermann detto anche Arminio o Minio (Figlio di Jacob Moleschott e Sophie Strecker)
Strecker, Sophie (Moglie di Jacob Moleschott)

Consistenza
1 foglio

Lingua
Italiano

Contenuto
Lombroso raccomanda a Moleschott Ceccarel, "discepolo e figlio del [suo] Marzolo e quindi fratello [...] più che amico". "Egli esule forzato dai recenti eventi politici del Veneto avrà forse bisogno del patrocinio suo e del De Filippi - ed io spero che [...] non gli farà difetto -; ed egli non sarà costretto a subire quelle terribili torture morali che io per prova provo quanto sono crudeli". Invia saluti ai suoi familiari e comunica di essere in attesa della "buona stella" per la traduzione del Kreislauf des Lebens

Note
Per gentile concessione della Biblioteca Comunale dell'Archiginnasio, Bologna. Il carteggio Lombroso-Moleschott è pubblicato in M.L. Patrizi, "Addizioni al «dopo Lombroso». Ancora sulla monogenesi psicologica del delitto", Roma-Milano-Napoli, Società editrice libraria 1930