Epistolario  |  Indici  |  Cerca nell'epistolario    

< <

Lettera di Lombroso a De Sanctis in cui, compiacendosi della sua proposta di collaborazione agli studi sulla sensibilità dei criminali, gli offre suggerimenti di ricerca


Segnatura
Fondo De Sanctis, Serie 1, "Corrispondenze" 1893-1935, fasc. 89, n. 1

Istituto di conservazione
Archivio di Storia della Psicologia - Università "La Sapienza" Roma

Luogo e data
Torino, 08/05/1890 [dato attribuito]

Mittenti
Lombroso, Cesare

Destinatari
De Sanctis, Sante (Psichiatra e psicologo umbro, docente presso l'Università di Roma)

Citati
Charcot, Jean Martin (Neurologo e neuropsichiatra francese)
Mosso, Angelo (Medico e fisiologo)

Consistenza
1 foglio

Lingua
Italiano

Contenuto
Lombroso replica a De Sanctis, compiaciuto dalla "carissima lettera". "Ecco un fratello d'armi che ritrovo quando meno me l'aspettavo e in un paese dove vivo isolato". Replica alle sue richieste, dichiarando la necessità di distinguere, in sede di ricerca, fra "veri criminali nati" e occasionali, condannati per colpe lievi, non recidivi e privi del "tipo fisonomico". Sostiene che lo studio della sensibilità è "il più curioso, e dà le anomalie maggiori". Si rallegra delle parole di Charcot, pregando De Sanctis di riferirgliele precisamente e interrogandolo sulla sede in cui erano state pronunciate. Offre indicazioni per studiare i sensi dei criminali, il tatto, l'olfatto, il gusto e la vista. Lo invita a esaminare l'esistenza di rughe anomale, fotografandole ma lasciando inediti gli esiti per non incorrere nella "pedanteria burocratica". Ritiene invece prive di importanza le ricerche sull'udito dei criminali. Suggerisce di usare l'ergografo di Mosso, perché "col dinamometro non si fece nulla di buono". Lo invita a studiare i sogni e il sonno dei criminali, gli scritti, i canti e i gerghi, temi a suo dire trascurati dagli scienziati. Conclude ponendo enfasi sulla vastità delle possibilità di ricerca

Note
Per gentile concessione dell'Archivio di Storia della Psicologia - Università "La Sapienza", Roma. Si ringrazia il professor Giovanni Pietro Lombardo, direttore dell'Archivio. Il carteggio è consultabile e scaricabile all'indirizzo http://www.archiviodistoria.psicologia1.uniroma1.it/fondi%20e%20link.htm